Tutti abbiamo dei sogni e quando si cresce riguardano principalmente la propria abitazione, il posto dove ci si rilassa dopo lavoro ed in cui si sta
in compagnia. La cucina in particolare è un posto speciale perché ci si augura una buona giornata la mattina con in bocca un biscotto e ci si
racconta le avventure di sera mentre si cucina.
Durante e post covid è diventato anche il luogo di lavoro per lo
smartworking e di didattica a distanza per i giovani.
Per questo motivo sarà necessario rendere la cucina armoniosa ed essenziale, adottare quindi il concetto ‘’less is more’’ che si adatta benissimo anche ad una questione di ecosostenibilità.
A volte per non acquistare troppi mobili si possono usare più ripiani, uno sopra all’altro, per composizioni più leggere e moderne.
Al posto dei normali tavoli che occupano molti centimetri di spazio si può fare un pensiero al tavolo estraibile a cassetto con sedie pieghevoli.
Un passaggio fondamentale è sicuramente la scelta dei colori delle pareti e dell’arredo che saranno l’essenza dello stile della vostra cucina.
La volete luminosa, scura, rilassante o allegra? Da cui in poi verranno scelti tutti gli accessori annessi, maniglie delle porte comprese.
Nella cucina sicuramente la parte più importante e di rilievo è il piano che deve essere funzionale. La sua dimensione cambia a seconda di quanto usate la cucina e quanti elettrodomestici avete. Piccolo consiglio: la cucina più pratica rimane quella ad isola in cui si è al centro e tutto ciò che serve gira intorno a voi.
Se usate la lavastoviglie non sarà essenziale avere un lavello grande con due vasche, quindi acquistatelo di dimensioni contenute per dare più spazio preferibilmente al frigorifero. Le lavastoviglie solitamente vengono poste sotto il lavello per non sgocciolare in giro. Cercate di usare cassettiere, pensili e dispense grandi per non dover aver bisogno di tanti e piccoli armadietti che creerebbero confusione e disordine. Per quanto riguarda la dispensa è consigliato progettarla ad angolo per averla grande ma non in rilievo.
Oggigiorno l’arredamento è particolare e si adatta ad ogni esigenza e spazio. Per esempio la cappa non è più ingombrante come una volta, bensì viene integrata al piano cottura oppure ci sono comodi accessori ad estrazione posti nel muro o nei mobili.
L’illuminazione dipenderà dalla luce naturale che filtra dalle finestre durante il giorno e da come vi piace. C’è a chi la luce bianca da fastidio alla vista, sarà dunque meglio optare per un’illuminazione tendente al giallo, più calda che rilassa gli occhi.
Rimane fondamentale però illuminare al meglio il piano cottura, il forno ed il lavello.
Delle regole importantissime comprendono: non affiancare mai il frigorifero all’ingresso (rende la visuale triste ed oscurata), di primo impatto devono essere visibili degli elementi chiave decisi da voi ed evitare di costruire punti difficili da pulire.
Passiamo però alla funzionalità della casa dei vostri sogni, ebbene questo particolare dipende solamente da voi! Quali sono le vostre esigenze? Come siete abituati? Cosa volete aggiungere? E cose volete togliere? Siete degli amanti della cucina e quindi avete bisogno di un grande piano da lavoro? vi sarà utile stilare una lista di domande e risposte per capire tutto quello che dovrete immettere e disporre nella vostra cucina.
Aggiungete il vostro carattere, la vostra personalità non solo tramite il colore ma anche con piantine, coprisedie, tappeti, accessori, orologi, quadretti e presine. I quadri e le opere artistiche renderanno il progetto unico nel suo genere, sprigionando tutto il suo potenziale. Per gli amanti del vino è interessante aggiungere un’area dedicata oppure un bancone bar in cui creare uno spazio per amici e colleghi. È importante che tutto venga disposto con estrema cura ed ergonomia.
Sarà quindi necessario capire dove mettere le prese elettriche e gli allacciamenti di acqua e gas. A proposito di disposizione le principali cucine funzionali sono: quella ad isola, quella angolare e quella a penisola.
Quali sono le differenze?
La prima si differenzia per avere al centro il tavolo con annesso, se desiderato, il piano cottura; il secondo sfrutta gli angoli per suddividere le varie funzionalità della cucina ( in una parete ciò che riguarda la cottura come piano cottura e forno, la seconda il lavabo e la lavastoviglie e la terza frigo, dispensa, credenza e mensole); l’ultima invece è un blocco unico in cui sporge il tavolo (spesso usata nelle cucine collegate al salotto per creare uno stacco).
Non esiste un giusto o sbagliato in questo caso ma solamente l’ascoltare le vostre esigenze e sogni. Quale dinamica volte costruire nella vostra cucina?
Parlare è facile ma nella realtà tutto dipende soprattutto dal budget ed anche dai tempi di consegna. Potete scegliere una cucina preconfezionata oppure su misura, farvi progettare il tutto da un architetto ed affiancarvi ad un artigiano per l’elaborazione dei vostri mobili con un prezzo maggiore ma anche con una conseguente alta qualità.
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