I Top della cucina in Ecocemento e in Ecomalta
I top della cucina in ecocemento e in ecomalta sono molto caratteristici e capaci di donare un fascino rustico apprezzabile anche negli appartamenti delle grandi
Da qualche anno a questa parte c’è stata un innovazione importante nella struttura della cucina ed i suoi elementi, una di queste riguarda il
piano cottura con la cucina ad induzione.
È stato un grande passo in avanti perché rispetto ai tradizionali fornelli a gas, che comunque rimangono una valida opzione, presentano una serie di vantaggi da non sottovalutare.
Primo fra tutti ‘’la sicurezza’’ perché funziona ad elettricità; non uscirai più di casa con il pensiero ‘’ma ho lasciato acceso il gas del fornello?’’, inoltre non ci sarà la paura di scottarsi.
Infatti l’ICNIRP ovvero ‘’la Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni non ionizzanti’’ impone dei limiti nei valori delle cucine ad induzione da rispettare.
È necessario prestare attenzione in caso abbiate un pacemaker, proprio a causa del campo magnetico che crea il piano cottura ad induzione, è meglio chiedere il parere del medico.
Ma come funziona? È creato in vetroceramica e, sotto al piano cottura, sono posizionate delle bobine che generano un campo magnetico che scalda direttamente la padella evitando ogni possibile dispersione di calore. Un piccolo ma risolvibile svantaggio è che questa tipologia di cucina elettronica necessita di padelle specifiche o il risultato sarà quello di non poter cuocere le pietanze.
Dunque, non potranno essere usate: pentole in alluminio, pirofile in vetro, tegami in rame, ceramica e terracotta. Sarà quindi necessario comprare delle pentole in ferromagnetico. Nonostante dovrete cambiare padelle.. ne varrà l’impegno perché con questo tipo di cucina si effettuano delle cotture più rapide rispetto a quello tradizionale. Un consiglio utile è quello di utilizzare delle pentole il cui fondo è simile alla circonferenza della piastra. Un alternativa invece meno costosa sarà l’acquisto di adattatori. Come accennavamo poco prima, scottarsi è quasi impossibile! Perché il calore agirà solo a contatto con la pentola ma intorno rimarrà freddo. I pulsanti di accensione e per regolare la sua funzione sono sul display, solitamente in basso.
Il vantaggio a cui le persone principalmente guardano è ovviamente l’efficienza energetica, ovvero molti meno sprechi con un conseguente risparmio! È vero però che inizialmente la spesa è alta, la cucina ad induzione costa di più rispetto a quella a gas. Troverete poi delle differenze nelle bollette: quella del gas si abbasserà notevolmente e quella della luce salirà leggermente.
La seconda caratteristica che vi convincerà nell’optare a questo modello all’avanguardia è la sua facile pulizia! basterà passare un panno in microfibra leggermente bagnato sulle piastre fredde e la magia è fatta. Molto più semplice rispetto ad un fornello a gas in cui bisogna togliere le griglie, dove spesso si insidia il grasso dei cibi cotti, e gli spartifiamma per poi pulire il tutto e riposizionare. Un lavoraccio! Soprattutto durante le giornate più calde.
Inoltre a livello di design è moderno ed adatto a tutti i tipi di cucina.
Oggigiorno infatti è molto apprezzato sotto forma di tavolo-piano cottura, una soluzione funzionale e pratica a cui ovviamente sopra verrà posta la cappa, solitamente con lampadario. Tutto ciò darà un tocco d’arredamento contemporaneo, pulito ed arioso. Averlo sarà una vera e propria rivoluzione nella vostra vita. Cucinare delle pietanza sul fornello a gas produce del calore fastidioso nella stanza e spesso diventa quasi impossibile assaggiare se è pronto o girare il cucchiaio nelle pentole.
Con il piano a cottura ad induzione questo non succede perché il calore si riversa solo sui tegami evitando anche di bruciacchiare le presine. Quante ne avete buttate per questo motivo? Se capitasse che fareste la scelta di comprare un piano a cottura ad induzione e vi ci affezionereste, vi dico un’altra bella notizia.. esiste anche portatile! Utile per chi ha la seconda casa e vuole fare un acquisto contenuto, per chi ha una cucina molto piccola, oppure per chi viaggia tanto e vuole le sue piccole comodità.
È una soluzione alternativa, non molto elegante ma sicura rispetto anche ad un fornello a gas portatile in cui bisogna disporre di bombole del gas. Per chi è da solo è più che sufficiente una sola piastra, se invece si è in famiglia è meglio procedere all’acquisto di due fuochi.
Quelli da 3 invece sono sconsigliati perché molto pesanti da trasportare, da un oggetto pratico si tramuterebbe in inadeguato.
Di per sé la piastra ad induzione ha svariati vantaggi ma la praticità della stessa in versione portatile è la più apprezzata dai camperisti e non solo. Bisognerà però sceglierla anche in base al display, spesso sacrificati per ottimizzare gli spazi della stessa piastra per rimanere di una grandezza minima.
Rimarranno comunque efficienti, dotati di ogni loro classica funzione. Il display in questo caso è sempre tattile e digitale.
I parametri per capire quale piano cottura ad induzione scegliere sono: le dimensioni della piastra, il numero di bobine, la potenza che raggiunge, il tipo di modello, lo schermo e le funzionalità.
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