I Top della cucina in Ecocemento e in Ecomalta
I top della cucina in ecocemento e in ecomalta sono molto caratteristici e capaci di donare un fascino rustico apprezzabile anche negli appartamenti delle grandi
L’incubo delle persone, soprattutto per chi è alla prima casa, è l’arredamento se poi è quello della cucina la crisi arriva alle stelle.
Questo accade perché la cucina è una delle parti più importanti della
casa ed in cui principalmente ci si sofferma.
Durante la giornata si è sempre a lavoro ma appena svegli, per la
colazione, e appena si rincasa da lavoro, per cenare.. il primo posto
confortevole in cui ci si reca è la cucina.
Inoltre, tenerla pulita ed ordinata non è facile, per questo motivo è
importante non sovraccaricarla di mobili; la caratteristica principale di una cucina dovrebbe essere la praticità.
Solitamente una cucina domestica moderna è composta dal piano cucina, piano di cottura, forno, per chi lo desidera la lavastoviglie, lavandino, dispensa, cassettiera, pensili, credenza, tavolo e ripiani. Tutto ciò ovviamente è essenziale e se disposto nel corretto modo si riuscirà a creare un effetto sereno e contemporaneo di open space.
Non siate affrettati, prendetevi il tempo per capire cosa volete e come lo volete, la cucina è un investimento che possibilmente dovrà durare nel lungo periodo. Perciò i primi step saranno delle semplici domande a cui rispondere sinceramente: ‘’qual è il mio budget?’’, ‘’di che colore e materiale voglio che sia la mia cucina?’’, ‘’è una cucina a sé stante o collegata al salotto?’’, ‘’uso spesso la cucina?’’, ‘’è una casa al mare, in montagna, in
campagna o in città?’’. Ovviamente tutto parte dal budget, spesso il colore di un mobile influisce sul suo prezzo come la sua grandezza e quantità. È un fattore iniziale importante da tener conto. Sono diversi gli stili per cui optare, dipende da quanto e come usate la vostra cucina ma una regola che non cambia mai nel tempo è non mettere il frigo e il piano cucina all’entrata, vicino la porta d’ingesso o, in caso di cucina collegata al salotto, troppo vicino a divano e poltrone.
Uno degli allestimenti più desiderati e all’avanguardia è quello ad isola. Mentre preparate delle pietanze potrete facilmente stare in compagnia e seguire i discorsi dei vostri parenti o ospiti, tutto ruota introno alla zona principale così da rendere la cucina più pratica. A livello di disposizione dell’arredamento al centro viene collocato il tavolo a cui viene annesso il piano cottura ad induzione o il lavandino. Sicuramente per dare un effetto chic è meglio optare per la prima opzione.
L’uso delle pareti invece verrà suddiviso. In una verranno ordinati tutti i mobili come la dispensa, la cassettiera, le pensili ed anche il frigo e la lavastoviglie per trovare facilmente tutto ciò di cui si ha bisogno. Nel progetto sarà utile tenere una parete vuota, o meglio, messa a disposizione per quadri o cornici; daranno un tocco artistico alla vostra cucina e qualcosa per cui i vostri ospiti esclameranno ‘’wow’’. Nella stanza ci dovrebbe essere anche una finestra, possibilmente amplia per dare luce. Cucinare guardano fuori rilassa la mente e rende i pasti più piacevoli. Nell’ultima parete invece ci si imbatte nell’entrata in cui poter disporre le mensole. Ricordate: i ripiani a mensola sono il vostro jolly.
Oggigiorno ce ne sono di varie forme tra cui quelli piani classici e quelli quadrati. Il loro vantaggio è quello di poter disporre le cose ‘’ad occhio nudo’’ quindi dovranno essere dotati di stile.
In parole più semplici bisogna unire praticità, ovvero il fatto di aver bisogno di determinate cose sulle mensole, ed ‘’arte’’ perché i vostri invitati quando entreranno nella vostra casa vorrebbero vedere lo stretto necessario; sarà dunque importante mettere in rilievo gli oggetti strettamente necessari e ‘’nascondere’’ tutto il resto, in modo ordinato, nei vari mobili.
Inoltre si può giocare con le mensole: mettendone una sopra l’altra oppure creando figure, saranno il luogo ideale di spezie, libri di cucina e piantine.
Dovete vedere i mobili come il vostro miglior alleato, decidete con cautela cosa metterci dentro; questo passaggio è fondamentale per non inciampare nel disordine.
Un altro valido allestimento è ‘la cucina angolare’’, in cui infatti si sfruttano gli angoli della stanza per separare il piano cottura dal lavaggio e dal frigo/dispensa.
Anche questa tipologia di organizzazione punta alla praticità ed è considerato fra i migliori a livello ergonomico. La sua caratteristica principale è quella di suddividere in zone le faccende domestiche. In una si cucina, in un’altra si lavano i piatti ed in quella dopo si mettono gli alimenti nelle credenze. Sarà quindi più semplice suddividere i tipi di mobili per ogni funzione.
Per esempio vicino al piano cottura servirà un pensile in cui trovare almeno la pasta ed i vari condimenti. Inoltre al giorno d’oggi il tavolo è dotato di cassettiera e non piccola! Bensì tutta la parte sottostante o almeno dalla sua metà. È un tocco originale che vi farà guadagnare spazio. Quindi prima di acquistare una cucina valutate gli spazi della stanza e progettatela provando ad immaginare quale sarebbe l’ideale per ricavarne più spazio e renderla dunque armoniosa.
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Quando arriva il fatidico momento di arredare la cucina nuova non si sa mai da che parte cominciare… Quale sarà la disposizione migliore? Piano cottura
È quella parte della stanza con cui entri in contatto quando prepari il caffè la mattina, subito dopo aver spento la sveglia, e quando finisci